producono vera Poesia
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LA POESIA SALVERA' IL MONDO, se il modo salverà la Poesia )
I Poeti
Buffe cervici taurine
orditrici d’inquietudini
ricurve nei loro sottovuoti
ansimano
alle bizze di penne
indomabili e
muoiono cianotiche
per l’umana insipienza
anzitempo alla gloria
fuori dai videoclip.
Tratto da "Sconcetti" di NUNZIO TRIA
per Edizioni Poiesis
La SETTA dei POETI INESTINTI
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOIzwBoWXlA298V7kC7d7ChqdveSepJz4UDv8lDgP0LOQeWIzQJRTkIv_YD6hovmM5B-sAZvnxW0zXQgLNMRQuHX1hqgmFS0HyPi6IEikDSZpizeqK9ITrlqo5ZxiIPhGIakU0L7czqz0/s400/nudi.jpg)
Beatrice Scarati
Nata nel 1976, è laureata in studi umanistici con indirizzo alla Conservazione dei Beni Librari; collabora con i Servizi Scolastici del Comune di Padova (dove vive) in qualità di bibliotecaria e educatrice all’infanzia.
La poesia di Beatrice parte in punta di piedi, per poi dirompere ritmica e pulsante in una lirica nuova, originale…bella.
Due forme
Due forme
si illuminano
al contatto aderiscono
pelle a pelle.
Formano due rette parallele
si inseguono
ma non si incontreranno mai.
Due forme
sprigionanti energia
radiazioni cromatiche
sudori
starnuti.
Questa vita prigioniera
del denaro
della comunicazione artificiale
del degrado atmosferico
di guerre incomprensibili.
L’aria è intorpidita dal potere.
In contrapposizione
in un punto invisibile dello spazio
due forme
si distinguono
ubriache di alienazione
si illuminano.
BEATRICE SCARATI
Tratto da "Di Noi le Urla e i Canti"
per Dellisanti Editore
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg5bMnF3TaMS1V5Yn8bx_tM_XvXixFVN9qMcElXcI_xgqxVdNMmxe5JiumvPcMFyFK-M3nhCfxD89L6yf9VEqO0ANYNwpHmBkzYlSDrLrAru8Or_F_vufxw4qxU0zTi9jvON-VBs-U8sNk/s400/nudo51.jpg)
Senza vergogna
Non ti cercherò mai più.
Com’è banale questa affermazione.
Se mangio un peperone
sento un seme tra i denti,
si è incastrato
devo rimuoverlo con la forza,
del pensiero, soprattutto.
Lasciarlo scivolare
con un sorso di vino
fare in modo che la bocca si sciacqui
spalancarla tutte le volte
e ingoiare
un altro peperone.
BEATRICE SCARATI
Tratto da "Di Noi le Urla e i Canti"
per Dellisanti Editore